Commodore vic 20
Il Commodore vic 20 nel suo box originale completo di alimentatore e modulatore per la TV.
Caratteristiche tecniche
Anno produzione1981
Prezzo d'uscita
299 $
CPU: Tecnologia MOS 6502A
1.01 mhz
RAM: 5 kilobytes
Espandibilile a 32k
ROM: 20 kilobytes
Video: Tecnologia MOS 6560 "VIC"
Testo: 22 colonne, 23 righe.
Risoluzione: 176x184 pixels mappati
Testo ad 8 colori, sfondo a 16 colori
Suono: Tecnologia MOS 6560 "VIC"
3 voci (square wave), rumori e volume
Porte: 6522 VIA (X2)
1 Joystick/Mouse
Round DIN CBM Seriale
Femmina edge-connector 'Cartridge/Game/Expansion'
Round DIN CBM Monitor
Maschio edge-connector CBM 'USER'
Tasti Power e Reset
2-pin DIN connettore Power
Tastiera: Full-sized 66 tasti QWERTY
8 tasti funzionali programmabili
2 set di caratteri grafici da tastiera
2 tasti direzionali per il cursore
Schermata video
Vista frontale, laterale e retro
Alimentatore
Modulatore TV
Cenni storici
Il VIC 20 è un home computer prodotto da Commodore a partire dal 1981 e fu soprannominato "the friendly computer", il computer amico e commercializzato come computer per la famiglia, per la casa, per il gioco, ad un prezzo infatti relativamente contenuto, meno di 300$. Nato da un progetto interno destinato a mostrare che un piccolo computer poteva avere mercato, venne commercializzato inizialmente nella versione giapponese VIC-1001. Il nome era un evidente rimando alla gia' famosa serie PET, che aveva il suo capostipite nel modello 2001, e sotto la quale il nuovo nato si andava a collocare. La parentela con la serie PET, al di la' della CPU utilizzata che era la medesima, risulta evidente in alcuni esemplari che avevano tasti squadrati, anziche' quelli a profilo arrotondato tipici anche del Commodore 64 e del Commodore 16.La strategia ebbe successo, tanto che fu il primo computer a vendere più di un milione di unità, il più venduto del 1982 e nel momento di massima produzione ne venivano fabbricati 9000 al giorno. In totale ne vennero prodotti 2,5 milioni fino al 1985, quando uscì di produzione per essere sostituito dal C 64.
Come l'Apple, contribuì ad una larga diffusione del computer. Fu anche un computer di sviluppo, basti pensare ad un illustre personaggio che "da giovane" ebbe un VIC 20: Linus Torvalds.
Il nome VIC stava per Video Interface Chip, il 20 approssima la quantità di memoria totale disponibile.
Il circuito VIC svolgeva sia la funzione di circuito grafico, sia quella di circuito sonoro. Dal punto di vista grafico, la risoluzione era di 176 x 184 pixel, forniva da otto a sedici colori, caratteri programmabili, modo multicolore, possibilità di centraggio del quadro video e una particolare modalità video con caratteri di dimensione 8 x 16. Come sonoro, il VIC offriva quattro canali, tre ad onda quadra ed un quarto per il rumore bianco. Tra l'altro, come afferma la Guida del Programmatore, era possibile aggiungere una quinta voce collegando, tramite la porta di espansione, un altoparlante esterno al VIA, un integrato destinato alla gestione dell'I/O ma che presentava anche un'uscita audio.
Basato sul processore MOS 6502, con una memoria ROM di circa 20kB con sistema operativo e BASIC 2.0, memoria RAM di 5 kB, (5.5 kB se si conta anche la memoria del colore, vedere la Guida del Programmatore VIC 20). Per il BASIC erano disponibili circa 3.5 kB.
Questo computer aveva una porta seriale, parzialmente compatibile RS-232 con livelli TTL anziché ±12V, utilizzata per i Disk Drive 1001, 1541, 1581, 1571 e stampante Commodore MPS 801 o simili, una porta di espansione memoria utilizzata anche per le cartucce GAME, una porta per Commodore Datassette C2N versione di colore bianco con connettore piatto da circuito stampato, una porta di I/O ed una porta joystick.
La possibilità di caricare istantanemanente i programmi disponibili su cartuccia sembrava incredibile. Quella grafica così spartana e affascinante e la possibilità di connessione con altre periferiche era fenomenale. La forma del Commodore VIC 20 è rimasta impressa in maniera indelebile ripresa infatti anche in modelli successivi di casa Commodore.
Download
Basic 2.0 ROM image (.bin)Char ROM image (.bin)
Kernal ROM image (.bin)
Mappa Memoria (.txt)
Mappa ROM (.txt)
2 Comments:
Tratto dalla biografia di Linus Torvald, papà di Linux e dell'Open Source.
"Ma partiamo dall'inizio. Linus nasce in Finlandia da una famiglia di origine svedese, circondato da parenti giornalisti, genitori alternativi persino per i metri scandinavi, e un nonno professore di statistica. Riesce a mettere le mani su un computer per la prima volta nel 1981, è un Commodore vic-20, e da allora non smette più di programmare, se non per questioni molto serie come il sonno, il cibo, gli amici, la moglie, le figlie, la sauna, il tennis e un sacco di altre cose."
09:14
Il Vic 20!
E' stato il secondo computer che sono riuscito a vedere e programmare. ricordo il basic un po' ostico e quei caratteri grafici strani. Sono stato a lungo tentato di acquistarlo poi usci' lo Spectrum......
09:50
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